"A.P.E.
ONLUS è un gruppo
di donne, con esperienza di endometriosi vissuta sulla propria pelle
e con storie di volontariato attivo in altre realtà, che hanno
valutato che l’impegno sociale e la malattia che le vedeva
“protagoniste” dovevano sfociare in un qualcosa che
rappresentasse loro e le tantissime altre donne nella stessa
condizione".
Molte
cose sono cambiate per me e Vaniglia dal primo post di questo blog,
Elisa è diventata "quasi vegetariana"(non
riesce ad abbandonare il pesce) e a me è stata diagnosticata
l'endometriosi. Entrambe abbiamo fatto sempre molta attenzione al
cibo ma ora, a maggior ragione, dobbiamo curare di più ciò che
mettiamo in tavola.Questa ricetta è un omaggio a tutte le "apine"
che fanno parte , come me, di A.P.E.
ONLUS, e
a tutte le persone affette da endometriosi, che, anche tramite la
dieta, vorrebbero prendersi cura del proprio corpo .
La
minestra delle "apine" è una ricetta molto semplice,
veloce, speriamo"brucia grassi", senza glutine , ma al
tempo stessa gustosa.
Ingredienti
Procedimento
Lavare
con molta cura il miglio e lasciarlo in acqua pulita una decina di
minuti.
Mondate
le verdure e tagliatele a tocchetti molto piccoli, mettete
tutte le verdure in una pentola con acqua calda, iniziate
la cottura. Asciugate il miglio e in una padella antiaderente
e fatelo dorare . Trascorsi una decina di minuti aggiungete
il miglio alle verdure e cuocete per circa venti minuti, a me
piace piuttosto denso, una consistenza quasi risottata.Potete
servirlo con una spolverata di parmigiano , timo fresco e, se lo
gradite, un filo d'olio.
Linda