Crema di cioccolato e nocciole
Se si "gugola" in internet "ricetta nutella" esce una quantità di ricette incredibile, era proprio necessario proporne una nuova? E certo....! Preparando questa versione ho ovviamente tenuto conto del mio gusto, preferisco il cioccolato fondente e volevo limitare al minimo la quantità di grasso, quindi ecco la mia crema sufficientemente cremosa, adeguatamente "dietetica" ma spudoratamente goduriosa!!!
Igredienti
- 100 g Nocciole tostate
- 200 g Cioccolato Fondente 75%
- 60 g Olio di Semi
- 130 g Zucchero a velo
- 200 g Latte
Procedimento
Tostare le nocciole in forno per 15 minuti a 170° , eliminare la pelle e renderle una farina sottilissima , unire il cioccolato tritato lo zucchero, l 'olio e il latte mettere sul fuoco a bagno maria per 15 minuti a 50°. Trascorso questo tempo trasferire la crema in uno o più contenitori quindi trasferire il tutto in frigorifero. Appena versata la crema apparirà molto liquida dopo una notte in frigo raggiungerà la giusta consistenza.
Gnocchi di patate.
Gli gnocchi sono uno dei ricordi dell'infanzia! Che bello era tornare da scuola e scoprire che la mamma li aveva preparati,magari col un sugo di carne e salsiccia, era senza dubbio uno dei piatti preferiti mio e di mio fratello.
Gli gnocchi sono un primo molto versatile che sa mettere d'accordo tutti. Come tutte le cose belle hanno un difetto, pur essendo un piatto semplice molto dipende dalla qualità delle patate, e non tutte le patate sono patate da "gnocchi", ma quale sia il segreto della patata giusta non l'ho ancora scoperto. Qui riporto la ricetta con le patate rosse ma si possono sostituire con altre tipologie, anche la quantità di farina è indicativa dipende infatti dalla quantità di acqua delle patate.
Ingredienti
- 200 g di farina di kamut
- 1kg di patate rosse
- sale qb
- un rosso d'uovo o un uovo intero
Procedimento
Cuocere le patate con la buccia, una volta cotte ancora calde eliminare la buccia e passarle allo schiaccia patate. Quindi impastare con la farina e l'uovo. Cuocere in abbondante acqua. condire a piacimento.
Pasta per la PIZZA
Tutti adorano la pizza, anche noi di sale & vaniglia amiamo questo piatto tipicamente italiano. Di solito la domenica sera per gli amici o semplicemente per la famiglia “mettiamo le mani in pasta”.
Ingredienti
- 1 kg di farina "0" manitoba
- 1 cubetto di lievito di birra
- 500\600 ml di acqua
- 20 g di sale fine
- 2/3 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaio di malto ( d’orzo, di mais...)
Procedimento
In
un bicchiere di acqua tiepida (max 37°) sciogliete il cubetto di
lievito e il malto, quest'ultimo può essere sostituito da zucchero o
miele ma il malto è più gustoso e colorirà di più la nostra pizza. Unire
questo composto alla farina ,un po’ per volta aggiungete la restante
acqua, l'olio e il sale ( sempre lontano dal lievito poiché potrebbe
ostacolare la lievitazione). La quantità di acqua dipende da molti
fattori, dalla capacità di assorbimento della farina, dall'umidità
atmosferica, perciò è difficile dire con esattezza quanta ne occorra.
Lavorate l'impasto che dovrà risultare liscio, omogeneo ma leggermente
appiccicoso perciò regolatevi voi di volta in volta.
Ottenuta la consistenza giusta dovrete predisporre l’impasto per la lievitazione.
Ci
sono due varianti possibili, dipende dal tipo di pizza o focaccia che
volete ottenere o dal tipo di cottura che potete effettuare. La prima
versione è adatta ad un prodotto più alto e soffice, da cuocere in
teglia, si sistema infatti nelle teglie unte la pasta, con un po’ di
pazienza perché la tendenza dell'impasto è quella di tornare nella forma
originale quindi il consiglio è quello di procedere in contemporanea su
più fronti per dar modo alla pasta di adattarsi ai vari
“stiramenti”,per questo passaggio vi occorreranno una decina di minuti,
poi si lascia lievitare almeno 2 ore, ricordate che raddoppierà il suo
volume.
Il
secondo sistema è quello che usano nelle pizzerie dove cuociono
direttamente sul mattone, in questo caso bisogna preparare delle palline
(per 1 kg di pasta circa 6) che lieviteranno singolarmente e andranno
stese direttamente prima d'infornarle. Fortunatamente quando ho comprato
il mio forno mi è stato proposto un sistema brevettato dalla Smeg che
prevede una piatto di pietra posizionato direttamente sulla serpentina
per riprodurre l'effetto del forno a legna, il risultato finale in
effetti è molto soddisfacente.
Qualsiasi
sia la vostra scelta il momento della lievitazione vera e propria non
cambia, nel momento in cui questo processo parte sarebbe meglio non
interromperlo, posizionare l'impasto in un posto caldo, lontano da
correnti e se possibile proteggerlo dall'aria che potrebbe creare una
fastidiosa crosticina sulla nostra pasta cruda.
Terminata
la lievitazione nelle teglie procedere alla farcitura che più vi piace
infornare nel forno caldo a 220° per una ventina di minuti o sino a che
non si forma il tipico bordo.
Per
chi ha la fortuna di possedere un forno a legna, o come il mio formate
un disco alla volta, farcite e infornate, la temperatura ovviamente sarà
molto più alta ma i tempi di cottura si accorceranno , 3 -5 minuti.
Non
è così complicato come può sembrare, in realtà tutti questi
procedimenti sono molto semplici ma possono fare la differenza per
risultato ottimo o uno appena sufficiente. Il segreto è PROVARE e
trovare la soluzione migliore tra il vostro forno, gli ingredienti di
buona qualità, l'altezza dell'impasto che più preferite e poi……. EVVAI
CON LA PIZZA!
(sale&vaniglia)
Impasto per le paste ripiene
- 250 g di farina manitoba
- 250 g di farina "00"
- 5 uova
- olio evo qb
Disporre
a fontana la farina, unire tutti gli ingredienti, impastare sino a
raggiungere un impasto corposo e liscio, far riposare 10/15 minuti.
Terminata
questa prima fase bisogna far agglutinare l'impasto con i rulli, se si
ha una macchina per la sfoglia, oppure col mattarello, si prosegue
piegando la pasta e stendendola, piegandola e stendendola qualche volta,
quindi la si porta allo spessore desiderato.
Preparati
sfoglia e ripieno siete pronti per dare forma alla vostra pasta ripiena, per i ravioli
disponete su di un piano la sfoglia, distribuite delle palline di pieno
ad eguale distanza, sovrapponete un altra sfoglia quindi chiudete bene
aiutandovi con le mani, tagliate con il tagliapasta. A lavoro terminato
potete cuocerli subito in abbondante acqua salata con un cucchiaino
d'olio oppure potete congelarli avendo cura di disporli su un vassoio
foderato di carta da forno.
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