Ecco una ricetta super facile, perfetta in estate perché non necessita di grande lavoro davanti ai fornelli.
Ingredienti
- 2 tranci di salmone
- sale nero di cipro
- 50 g di panna acida o formaggio tipo Philadelphia
- semi di aneto qb
- poche gocce di aceto balsamico allo zenzero
- pomodori pachino o datterino
Procedimento
In una ciotolina unire i semi all'aceto, lasciarli quindi un pò rinvenire. Quindi unire la panna sino ad ottenere la consistenza desiderata. Fate scaldare molto bene una piastra antiaderente adagiatevi il pesce e cuocetelo pochi minuti per lato. Impiattare i tranci con un cucchiaino di salsa e qualche granello di sale nero e le fette di pomodorino.
(Sale)
Bocconcini speziati
Siamo abituati che negli scaffali del supermercato troviamo tutto, tutto l'anno, ma non è sempre stato così! Un tempo il prodotto di stagione era l'unica scelta possibile.
Devo dire che la tentazione di comprare prodotti fuori stagione o provenienti da chissà dove è molto forte, ogni tanto cado in tentazione, ma spesso resisto e non compro i fagiolini Egiziani a febbraio o frutti di bosco a dicembre. Tutto questo per dire che finalmente posso acquistare le verdure che preferisco nella stagione giusta, peperoni, zucchine, melanzane...
Ingredienti
- 300g di bocconcini di manzo
- un peperone
- uno scalogno
- 125g di yogurt naturale
- curry qb
- 150g di lenticchie cotte
- olio evo qb
Procedimento
In una ciotola mescolare lo yogurt col curry e la carne, lasciare a macerare.
Tagliare a fettine sottilissime lo scalogno, pulire e tagliare a quadretti piccoli il peperone.
In una padella antiaderente fate rosolare velocemente lo scalogno poi i peperoni, facendo attenzione che rimangano croccanti e di un colore vivo. Quindi unire la carne e le lenticchie sistemare di sale. Cuocere e servire ben caldi.
(Sale)
Ricciola semi di finocchio e lime
Dall'amo alla padella e anche in questo caso pochissimi ingredienti, ma con tanto sapore e profumo!
Ingredienti
- due Ricciole
- olio evo qb
- un aglio vestito
- un cucchiaio di semi di finocchio
- peperoncino
- succo di un lime
- un finocchio tagliato sottile
Procedimento
In una padella versare l'olio, i semi di finocchio, il peperoncino e l'aglio vestito, lasciar sfrigolare un minuto quindi aggiungere il pesce, io non l'ho impanato ma se dovete presentarlo bene vi consiglio di farlo, salare e cuocere entrambi i lati. Quando la cottura sta per terminare unire il succo di lime. Servire sopra il letto di finocchi e irrorare il tutto col fondo di cottura e guarnire con fette di agrume.
(Sale)
Consigli per un vino in abbinamento
Se consideriamo le carni della ricciola, saporite, compatte, brasate brevemente in padella ed aromatizzate finemente dalla brava Linda, allora un buon vino in abbinamento ci vuole di sicuro!
"Pietraincatenata" Fiano Paestum IGT di Luigi Maffini, vino dal colore giallo oro brillante, al naso presenta una complessità di frutta tipica mediterranea ma anche esotica, floreale, minerale e di speziature dolci, sensazioni olfattive che risultano ben amalgamate tra loro. In bocca è secco, morbido, fresco e piacevolmente sapido. Finale persistente e suadentemente ammandorlato. Tutte caratteristiche che ci inducono a provarlo in abbinamento al piatto di ricciola.
(Roberto)
Orate in foglia di limone
Era tempo che volevo provare le foglie d'agrume in cucina, così vista la stagione ho pensato fosse il momento giusto. Il vantaggio delle foglie oltre a dare un piacevole profumo di agrumi e' quello di impedire che
le orate secchino durante la cottura, il risultato finale è simile al
pesce al cartoccio, ma le foglie sono più gradevoli alla vista
dell'alluminio e ingentiliscono il piatto!
Ingredienti
Procedimento
Lavare
e pulire le orate , affettare i cipollotti e i limoni in fettine
sottili. Pulire le foglie e disporle su di una teglia antiaderente o
foderarla con carta forno, adagiarvi sopra le orate,i cipollotti e le
rondelle di limone condire con olio e sistemare di sale. Disporre sopra
il pesce le foglie rimaste e le fette di limone. Infornare per 10 12
minuti a 170 gradi. Sfornare ed impiattare con le foglie e il limone per
decorare e delle patate arrosto come contorno.
(sale)
Lessoalla veneziana con agretti
Con
il lesso si sa fa un buon brodo, ma la carne di per se non è molto
saporita . E' ottimo però ripassato in padella con le cipolle e visto
che e' stagione di agretti ho fatto questa piccola modifica al cavallo
di battaglia della mia famiglia.
Ingredienti
- 300 g di lesso
- un mazzetto di agretti
- 3 cipolle bianche o bionde
- Olio evo
- Sale
- 1 foglia di alloro
- Pepe nero in grani
- un bicchiere di vino bianco
- brodo qb
- zucchero qb
Prcedimento
Pulire
e tagliare verdure e cipolle. In una padella antiaderente versare
l'olio far rosolare la cipolle con l'alloro e il pepe sfumare col vino.
Quando le cipolle saranno ben dorate unire la carne tagliata a pezzetti
saltare tutto a fuoco vivace , unire gli agretti praticamente a fine
cottura , servire caldo.
(Sale)
Palline croccanti
Gnam! come sono contenta di questa ricetta light ma saporita...
In realtà palline è il nickname di crocchette o polpette ma questi due nomi "bruttini" non mi piacevano per definirle.
Ingredienti
- 200 g di petto di pollo
- 2 patate di media grandezza
- un cucchiaino da caffè di agar agar
- sale e pepe qb
- rosmarino, timo, aglio
Per decorare
- zucchine grigliate
- puntarelle
- olio evo
- crema d'aceto balsamico
Procedimento
Pulire il petto di pollo e pelare le patate, tagliare il tutto a cubetti di circa 6 mm, sminuzzare le
erbe aromatiche che preferite e unitele al composto insieme all' agar
agar, sistemare di sale e pepe e formare palline di circa 5 cm
di diametro. Sistemare su una teglia con carta da forno e cospargere con
un filo d'olio, infornare a 200°C per 6/7 minuti o sino a che non si
forma la caratteristica crosticina.Per impiattare ho arrotolato le
zucchine, adagiato delle puntarelle e fatto un' emulsione d'olio ma
potete abbinare ciò che preferite.
per saperne di più: agar agar (sale)
con verdure
... aspettiamo la primavera!
Anche se sono contraria all'utilizzo dei prodotti non di stagione, questa sera ho fatto uno strappo alla regola, che tra l'altro penso siano state inventate proprio per essere infrante, perciò ecco un " fuori stagione"!!!
200 g di melanzane
100g di carote
150g di zucchine
50 g di cipolla
150g di peperone
250g di petto di pollo
un cucchiaio fiocchi d'avena al naturale
sale pepe qb
basilico secco
olio evo
Procedimento
Tagliare
a pezzettini piccoli la melanzana e cuocere velocemente in una padella
antiaderente senza olio, mescolando spesso per evitare che si attacchino
al fondo; quindi mettere da parte. Tagliare a julienne tutte le
verdure, far appassire nell'olio la cipolla e poi aggiungere peperoni,
carote e zucchine, dopo pochi minuti, facendo attenzione di rispettare i
colori delle singole verdure, finite la cottura e mettete da parte
anche queste. Tagliare anche il pollo a strisce sottili e panarlo
leggermente nei fiocchi d'avena mescolati al basilico secco, rosolare
velocemente in poco olio quindi aggiungere le melanzane e concludere la
cottura. Impiattare con una bowl di riso Basmati.
Pollo al porto
Sono un ex astemia e allo stesso tempo un "ex alcolista", se si può definire un alcolista una bimba di 7 anni!
Ho
preso la prima ed unica sbornia all'età di sette anni, "accompagnando"
di nascosto dai miei famigliari un panino al prosciutto con un bicchiere
di vino rosso, da quel momento in poi non ho potuto più sopportare
vino, alcol e simili sino al momento in cui sono andata a Porto e lì
ho visitato le cantine Calem "tuffandomi" di prima mattina nei
profumi, nei colori nella tradizione di questa favolosa bevanda, ho
iniziato a piccoli passi il mio percorso di riabilitazione all'alcol.
Ingredienti
per saperne di più clicca qui
(sale)
- 2 Cosce di pollo
- 2 cucchiai di olio evo
- 1 aglio vestito
- pepe,sale, un mazzetto di aromi qb
- scorzette di limone qb
- mezzo bicchiere di porto
Procedimento
Pulire
le cosce di pollo, in una pentola dal fondo spesso far scaldare l'olio
con l'aglio unire il pollo e a fuoco alto fatelo d'orare; aggiungere le
erbe aromatiche le scorzette di limone e fate rosolare ancora cinque
minuti a fuoco vivace.Trascorso questo tempo unite il porto e mescolte
bene avendo cura di far insaporire il fondo di cottura che si è creato
alle nostre cosce. Sistemare di sale e pepe quindi terminare la
cottura. Per finire ho impiattato aggiungendo del purè di patate e degli spinaci.
(Sale)
"cotoletta" di pesce
Perché
mangiamo poco pesce? Una motivazione possibile potrebbe essere che
costa più della carne, ma non sempre è vero. Sicuramente un deterrente
sono le spine, dunque togliamole!
Il
pesce che ho utilizzato per questa semplice preparazione è lo sgombro,
si pesca facilmente in questo periodo ha un sapore ottimo, è
digeribile e soprattutto è ricco di omega 3 , l'ideale per combattere il colesterolo "cattivo".
Ingredienti
- 4 sgombri medi diliscati
- pane grattato
- trito di aglio e prezzemolo
- mezzo cucchiaino da caffè di senape dolce
- sale qb
- olio evo
Preparazione
Pulire
e diliscare il pesce, massaggiare i filetti con un sottilissimo strato
di mostarda. Mescolare il pangrattato con il trito di aglio e
prezzemolo, panare i filetti da entrambi i lati e adagiarli su di una
teglia rivestita di carta forno. Salare e ungere i pesce con un filo
d'olio, infornare in forno caldo a 180° per cinque minuti o sino a che
non si forma la crosticina sulla parte superiore del pesce.
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