Adoro il pesce, spesso però è "scomodo" se lo si vuole mangiare in occasioni particolari, del tipo la sera alle 22 quando si ritorna dalla palestra o se si invitano amici "noiosi", che non amano le lische. Questa ricetta invece, anche se un po' laboriosa nella preparazione, e' perfetta per ovviare a tutti questi problemi. Infatti e ottima se la si lascia riposare ed è priva di lische.
Ingredienti
- 500g di pesce (caponi-triglie)
- 1 aglio
- 1/2 cipolla
- 1 carota
- 1 patata
- basilico
- 5 pomodori pachino o datterino
- 60 cl di latte
- Un cucchiaino di aceto di mele
- Cherry qb
- lemon grass
- olio evo qb
- sale qb
Procedimento
Sistemare di sale e aggiungere l'aceto lo cherry, il lemon grass e far insaporire ancora tutti gli ingredienti. Questa zuppa è ottima se la si mangia riscaldata io l'ho decorata con una punta di riduzione di balsamico ma è ottima anche con la cream fresh e ovviamente col pane abbrustolito.
(Sale)
Il vino
La zuppa di pesce, nella bella interpretazione di Linda, si presenta con caratteristiche di succulenza, sapidità, aromaticità, persistenza gusto-olfattiva e con una percepibile tendenza dolce.
Gli abbinamenti con vino possono essere vari, anche a seconda dei gusti. A me piace pensare questa ricetta in abbinamento con un vino non troppo corposo, che accompagni le caratteristiche del piatto con discrezione, senza complicarne le percezioni. Un vino spumante brut, dal fine e persistente perlage, caratterizzato da eleganti note fruttate e di freschezza in bocca, potrebbe essere un’interessante proposta.
Da provare il Brut Rosè Franciacorta Il Mosnel.
(Roberto)
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